Uno scrittore fallito, pubblicato soltanto in infime collane di gialli da edicola, riesce a trovare un ri(s)catto che lo porterà a sognare le luci di quello che lui chiama «il grande spettacolo dell'editoria». In perenne crisi creativa, paranoico da anfetamine. un matrimonio sull'orlo del baratro, riesce a impossessarsi di un romanzo inedito facendolo suo e imponendolo attraverso le più turpi bassezze come un capolavoro. 

Opera prima dei trentenni Giovanni Bognetti e Alex Penzo, entrambi sceneggiatori televisivi e cinematografici, Negare l'evidenza è una riuscitissima black comedy e una metafora delle strategie di marketing che si nascondono dietro al successo di un bestseller. Soprattutto, però, è una sorprendente radiografia sui compromessi non solo esistenziali dei cinquantenni di oggi. All'ombra di una Milano più grottesca che noir dove gli intrighi si rincorrono come in un film dei fratelli Coen.