Vuoi registrarti oppure effettuare il tuo login? Clicca qui
Home
Il catalogo completo
Libri in arrivo
Le recensioni
indicativo presente
Le recensioni
La scheda
Leggi gli articoli
Commenta il libro
Consiglia a un amico
Aggiungi al carrello
Questo e altri mondi
Galápagos
Fuori collana
Spore
I ferri del mestiere
La scienza in tasca
Semi di zucca
Elvis Riboldi
Cerca nel sito
Mailing list
Scrivici
Area utenti
English 
Acquistare online
F.A.Q. tecniche
Condizioni generali
Foreign rights
Sotto i cieli d'Italia
Renzo Stefanel, Rockit Magazine, 01.07.2004
È uno strano libro, questo scritto a quattro mani dal torinese Dario Voltolini e dal padovano Giulio Mozzi (pure direttore editoriale della collana in cui esce). Non è un romanzo. Non si tratta di racconti. Ma di descrizioni di luoghi stese dai due su commissione (comuni,fondazioni,studi d ’architettura,ecc.). Già. Ma niente scandali. Si faceva lo stesso nel Rinascimento e son stati capolavori. D’altro canto, nella prefazione Mozzi afferma che con lo scopo del committente “bisogna farci i conti,prendere una decisione politica:e c ’è sempre il rischio che il committente s ’imbizzarrisca ”. Ne vien fuori un libretto davvero interessante, altroché. Le cui linee guida sono esplicitate ancora da Mozzi in prefazione: “Non c ’è luogo nel quale la segnaletica non sia dominante […] e abbiamo nostalgia del tempo (mitico,peraltro)nel quale si percepivano le cose nude.” E il libro, cui partecipano anche Massimiliano Nuzzolo e Carlo Dalcielo (creatura fittizia di Mozzi che ha anche firmato mostre e libri, in passato) consiste proprio in questo tentativo, che si risolve nella ri-creazione del mondo tramite la ricerca di segni (e quindi sensi) inediti nel descrivere i luoghi. I risultati sono alterni. I testi che Voltolini presenta sono al tempo stesso densi, concettosi e lirici, e paiono render meno. La scrittura quasi illuministica di Mozzi sembra invece aderir meglio ai propositi. E che il maestro cui il veneto si ispira sia Italo Calvino risulta evidente in più parti. Nel delizioso “Le villette invisibili”, omaggio a “Le città invisibili ”del ligure, ambientato a Lignano Pineta, o nel sogno-incubo de “Il geometra magico”, dove si svela il gioco del libro (“La realtà non esiste, esiste solo la cultura! Il mio pensiero produce il mondo!”). In “Povero Uba Uba” Mozzi costruisce un racconto basandosi solo quello che riesce a reperire su Internet: Calvino si sarebbe divertito un mondo, e par di vedere Eco approvare ridendo sotto i baffi. Chi pensa che le descrizioni siano noiose dovrà ricredersi leggendo gli spassosi flash di “Luogo mobile: treno”. In definitiva, libretto davvero originale. Merita.
Tutti i diritti degli articoli della rassegna stampa di sironieditore.it di proprietà dei rispettivi autori/testate/siti.
Testo riprodotto unicamente a scopo informativo.

L'universo accidentale
di Alan Lightman
Galápagos
"L'idea fondamentale. Intervista a Fabio Toscano" di Carlo Silini, Corriere Ticino
"Il cervello geniale che valeva per due" di Giulia Villoresi, Il Venerdì di Repubblica
"Come funzionava la testa di Leonardo" di Giovanni Caprara, Sette, Corriere della sera

Sironi Editore è un marchio di Alpha Test s.r.l.
viale Cassala 22 - 20143 Milano
tel. 02-58.45.981 - fax 02-58.45.98.96
C.F./P.IVA: 08317940966
R.E.A. MI 2017255
Cap. Soc. € 146.093,57 int. vers.