Vuoi registrarti oppure effettuare il tuo login? Clicca qui
Home
Il catalogo completo
Libri in arrivo
Le recensioni
indicativo presente
Questo e altri mondi
Galápagos
Fuori collana
Spore
I ferri del mestiere
La scienza in tasca
Semi di zucca
Elvis Riboldi
Cerca nel sito
Mailing list
Scrivici
Area utenti
English 
Acquistare online
F.A.Q. tecniche
Condizioni generali
Foreign rights
Piramidi
Marco Candida, Vibrisse, 22.05.2002
Piramidi di Elio Paoloni, collana Indicativo Presente, edizioni Sironi, in sole 123 pagine, riesce a essere tanti libri: tutti i libri che si propone di essere. È prima di tutto una storia: la storia di un uomo coinvolto nel meccanismo del multilevel marketing, per il quale – ricordiamolo – chi acquista il prodotto può diventarne a sua volta rivenditore. Il prodotto – nella fattispecie – si chiama Herbway, è un prodotto dietetico, arriva dagli Stati Uniti. Herbway costituisce, però, molto più di un semplice kit di prodotti dietetici: è una ecumenica – o qualunquistica – filosofia di lavoro (“Tutti possono fare Herbway. Tutti possono diventare President Team”); è una semplice e accessibile scuola di lavoro (“Niente Professori, nessun Teorico. Via i baroni. Nessuna mente raffinata, solo gente che ha venduto pasticche e ci ha fatto i milioni”; “Quanto pensate che costi una scuola così? Costa centosettantaquattromila lire. Il costo del kit”); è un corso di indottrinamento nel quale, secondo il più tradizionale pensiero americano, si insegna un metodo infallibile, da tutti utilizzabile, per riuscire a convincere gli altri a entrare nel meccanismo Herbway: essere sinceri, raccontare la propria esperienza con il prodotto così com’è; è un ingranaggio tritatutto, che promette chimere (il successo milionario al venditore; il sicuro dimagrimento al compratore) e finisce per schiavizzare attraverso una costellazione infinita di regole bizzarre, più o meno condivisibili (“Non è l’abito che fa l’uomo ma il suo bavero. Ti appendi qualcosa al bavero e diventi qualcosa di preciso”; “Anche Herbway pretende il distintivo. O spilla, o bottone[...]. È una delle tre regole: usare il prodotto, parlare alla gente, portare il bottone”).
Piramidi, inoltre, risponde a tutti i requisiti per essere un esaustivo manuale di multilevel marketing: risponde al che cosa è il multilevel marketing (principalmente un sistema piramidale, che, come tutti i sistemi piramidali, poggia su una amplissima base, alla portata di moltissimi, e termina in una sottilissima punta, alla portata di pochissimi); al chi pratica il multilevel marketing (olandesi con i cerchietti, grintosissimi orientali, motivatissimi anglosassoni); al chi potrebbe praticarlo (tutti); al come praticarlo (principalmente: credendo per primi nel prodotto, ingerendone copiose quantità, abbracciandone la religione).
Piramidi è una commedia situazionista, nella quale viene raccontato lo svolgimento di una serie di convegni, alcuni in Italia, altri in America. Lo stile rapido, nevrotico, fulminante è assai credibile: si tratta di uno stile “americano” italianizzato, denso di termini tecnici, esattamente il tipo di stile che ci attenderemmo da un operatore nel settore di multilevel marketing, reduce con buona probabilità da una lunga serie di corsi di formazione, di corsi di aggiornamento, di convegni. Da tutto questo ne risulta un libro gradevole, un’opera che mette a nudo in modo divertente un mondo, una lettura, che, pur con leggerezza, dà al lettore la sensazione di essere stato messo al corrente di qualcosa che probabilmente prima non conosceva. Che non è poco davvero.
Si trovano a volte sulle copertine dei libri alcuni dettagli decisivi, che ne sollecitano l’acquisto oppure ne determinano da parte dell’acquirente/lettore il più totale disinteresse. Il sottotitolo Una storia nel multilevel marketing rappresenta senza dubbio uno di questi dettagli decisivi, anche a dispetto della accattivante quarta di copertina, del didascalico (troppo!) risvolto della medesima, della suggestiva fotografia di Guido Guidi, dell’essenziale ed elegante progetto grafico di Andrea Morando.
Il sottotitolo Una storia di multilevel marketing può rivestire contrastanti funzioni: può ad esempio, nell’ipotesi più ottimistica, funzionare per quello che è: un’occhiello che cattura lo sguardo e la curiosità dell’acquirente/lettore; può, altresì, nell’ipotesi più pessimistica, rappresentare un rischio proprio nell’avvertire in modo tanto inequivocabile l’acquirente/lettore ciò di cui il libro principalmente si occuperà; ma può rappresentare anche un piccolo escamotage che consenta ai distributori di piazzare il prodotto (cioè il libro di Paoloni) anche presso quelle librerie esclusivamente specializzate in codicistica, letteratura economica e altre discipline scentifiche di questo calibro. Perchè no, pensandoci? Il romanzo di Tommaso Pincio, una biografia di Curt Kobain, è reperibile in quasi tutte le messaggerie musicali, accanto a Metodi moderni di chitarra jazz, spartiti di solfeggio et similia; il libro di Elio Paoloni, dunque, affatto sfigurerebbe per esempio tra gli scaffali sovrastati dalla dicitura “Marketing”.
Tutti i diritti degli articoli della rassegna stampa di sironieditore.it di proprietà dei rispettivi autori/testate/siti.
Testo riprodotto unicamente a scopo informativo.

L'universo accidentale
di Alan Lightman
Galápagos
"L'idea fondamentale. Intervista a Fabio Toscano" di Carlo Silini, Corriere Ticino
"Il cervello geniale che valeva per due" di Giulia Villoresi, Il Venerdì di Repubblica
"Come funzionava la testa di Leonardo" di Giovanni Caprara, Sette, Corriere della sera

Sironi Editore è un marchio di Alpha Test s.r.l.
viale Cassala 22 - 20143 Milano
tel. 02-58.45.981 - fax 02-58.45.98.96
C.F./P.IVA: 08317940966
R.E.A. MI 2017255
Cap. Soc. € 146.093,57 int. vers.